Con questa serie di 10 tecniche si “puliscono” gli orifizi del capo, che si possono “ostruire” per varie cause, sia di origine esterna (fattori atmosferici) che interna (emozioni non trasformate), agendo indirettamente sugli Zang - Fu (Organi - Visceri).Si descriverà la sequenza come ci è stata insegnata da Leung Kwokpo, per la prima volta, nel 1° Corso Biennale di Qigong organizzato dall’Associazione QI a Palermo nel biennio 1992/94.
1. Massaggiare le Terminazioni del Sangue.
Dopo essersi strofinate le mani fino a scaldarle, si massaggia il cuoio capelluto lentamente, con un movimento che va dalla fronte verso la nuca partendo dal centro e massaggiando tutta la superficie della testa, alternando le mani (prima la sinistra e poi la destra) e utilizzando le dita.
In MTC i capelli sono considerati come i luoghi terminali del Sangue/Xue, e l’abbondanza dei capelli in una donna corrisponde ad abbondanza di Sangue, e ad una alta fecondità. Questa tecnica si utilizza per aumentare l’Energia del Fegato e del Rene, mantenendo il colore naturale e favorendone l’aumento quantitativo. Ipertensione, disturbi oculari, insufficienza vertebro-basilare, disturbi cerebrali nell’anziano.
2 La Fenice Rossa Dispiega le Ali.
Si utilizzano l’indice e il pollice. Si massaggia con un movimento dall’alto verso il basso il padiglione auricolare scaldandolo.
Le orecchie sono in relazione al Rene. Fortifica l’Energia dei Reni e l’udito.
3 Battere sul Tamburo Celeste.
Si mettono le mani, con l’indice sopra il medio, appoggiate alla nuca con i palmi che chiudono le orecchie e le due dita che toccano l’occipite. Si batte col dito indice sulla zona occipitale, facendolo scivolare sul dito medio.
I canali Du Mai e Zutaiyang, stimolati da questa tecnica, sono in relazione diretta con il Cervello. Con questo metodo si provoca un lieve “massaggio” al cervello. Previene e cura la cefalea cronica, i ronzii auricolari, tonifica il Cervello, aumenta la capacità uditiva, rallenta l’invecchiamento, migliora la memoria. Malattie oftalmiche.
4 Chan Divino del Dito Unito.
Si utilizza un solo dito, l’indice, che penetra nel condotto uditivo e ne riesce. La tecnica viene eseguita contemporaneamente sulle due orecchie. In alternativa si possono appoggiare le dita sul trago, esercitando una lieve pressione.
Come già detto, le orecchie sono in relazione al Rene. Questa tecnica tonifica l’udito e, anche se meno efficacemente del precedente, la memoria.
5 Chiudere Leggermente la Porta Celeste, o Suonare la Campana Celeste, o Scolpire i Denti.
Si chiude la bocca e si battono molto leggermente i denti in modo da potere percepire un piccolo rumore.
I denti sono le “terminazioni” delle ossa. L’esercizio serve a prevenire i problemi dentari e la carie, tonifica lo Yin dei reni.
6 Il Drago Rosso Muove il Mare.
Il Drago Rosso è la lingua, che massaggia le gengive in un senso e nell’altro con un movimento rotatorio continuo da un lato e dall’altro.
La lingua è “la gemma del cuore”. Le gengive sono in relazione con lo Yangming. In MTC si dice che questa tecnica serve ad eliminare il Fuoco del Cuore, cioè per calmare lo Shen. Riequilibra le funzioni del Cuore e del Rene, e può essere usato per curare l’insonnia. Previene i problemi dentari, migliora la digestione ed elimina l’alito cattivo. Gonfiore delle gengive, piorrea.
7 Bere alla Fontana di Giada.
Durante la tecnica precedente si ha una produzione abbondante di saliva, che si userà per fare un piccolo gargarismo che la farà aumentare ulteriormente e, infine, la si inghiotte in tre tempi.
Con il termine “giada” si indica in cinese qualcosa di molto prezioso. La saliva “densa” è il Jin del Rene, quindi appartiene allo Yin. Questa tecnica calma gli stati di nervosismo e aiuta a far scendere verso il basso il Qi in caso, per esempio, di vertigini, fosfeni, acufeni, etc. Si considera che questa tecnica abbia anche una funzione anti-invecchiamento. Questa tecnica potenzia le difese immunologiche. Tampona l’iperacidità dei succhi gastrici e attiva gli enzimi digestivi. Previene i tumori dell’apparato digerente.
8 Massaggiare gli Orifizi Divini.
Si chiudono gli occhi e si massaggiano, strofinandole tra loro, le prime falangi dei pollici. Si passano le falangi sulle palpebre con un lieve massaggio di sfioramento, dall’interno verso l’esterno. Si ripete la tecnica sopra le sopracciglia. Dopo il massaggio si può fare una leggera pressione con la punta delle dita sui punti peri-oculari.
Gli occhi sono l’organo di senso del Fegato. Questa tecnica tonifica il Fegato e migliora la vista prevenendo la miopia.
9 Stimolare la Radice della Montagna.
Si avvicinano i palmi delle mani strofinando le eminenze tenar, e si scalda il naso con un massaggio di strofinamento dall’alto verso il basso con entrambe le mani.
Il naso è l’organo di senso del Polmone. Questa tecnica favorisce la circolazione del Qi dei Polmoni, previene i problemi del naso e dell’apparato respiratorio, cura le allergie e il raffreddore. Anche sinusite, torcicollo, stipsi, diarrea.
10. Massaggiare la Corte Divina.
Si sfregano le mani e si massaggia energicamente il viso scendendo dall’interno accanto al naso fino al mento e poi risalendo dall’esterno seguendo la mandibola. Sul viso circolano i Canali Yang: Taiyang, Shaoyang, Yangming, Dumai. Questa tecnica fa salire il Qi ed elimina le rughe. Dà colore al viso e ne migliora la circolazione e l’irrorazione sanguigna. Disturbi dello Stomaco e della Milza.