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Breve introduzione allo Shiatsu

Sedendo quieto, non facendo nulla, la primavera arriva e l’erba cresce da sola. (Proverbio Zen)

Breve introduzione allo Shiatsu

Shiatsu in giapponese significa letteralmente "pressione" (“atsu”) esercitata con le dita (“shi”) o con la mano. E' una tecnica di massaggio del corpo diffusa in Giappone sin dal VI secolo. Esso affonda le sue radici nelle forme di manipolazione tradizionali cinesi, come lo am-ma, lo an-fa, il Tui na.  La caratteristica che distingue lo Shiatsu da tutte le altre tecniche di lavoro sul corpo è la pressione profonda, e progressiva.

Lo Shiatsu è una disciplina evolutiva. Attraverso il tocco e la pressione valorizza le risorse vitali della persona, permettendone la migliore espressione secondo le potenzialità, i tempi e le modalità peculiari di ciascuno generando una miglior qualità della vita qualsiasi sia l’età, la condizione e lo stato di benessere o disagio. Non è una terapia alternativa, non è una medicina non convenzionale, non è un massaggio terapeutico, sportivo o estetico. I benefici dello Shiatsu sul piano sintomatico e della prevenzione non sono frutto di un’ attività mirata alla cura delle patologie, ma di un naturale processo di consapevolezza e di auto-guarigione connesso al generale miglioramento della qualità di vita. Ricevendo trattamenti Shiatsu si migliora l'ascolto di sè,  della propria salute affinando l'attenzione alle sue dinamiche; si diviene quindi più coscienti dei propri blocchi energetici, delle loro origini e dei mezzi che il proprio essere (corpo, mente e spirito) possiede per superarli.

Lo Shiatsu è una tecnica non invasiva, indicata a scopo preventivo a tutte le persone che desiderano mantenere il proprio benessere, oppure a coloro che si sentono a disagio per un qualunque motivo e vogliono recuperare uno stato di benessere generale a livello psico-fisico.

Lo Shiatsu viene eseguito nella posizione di migliore confort per il Ricevente (Uke) in modo che possa essere comodo e rilassato e recepire al meglio i benefici del trattamento. Tradizionalmente lo Shiatsu si riceve comodamente sdraiati a terra sul futon (materassino in cotone naturale anallergico), ma, in base alle specifiche necessità individuali, si può effettuare, in modo egualmente efficace, seduti a terra, sulla sedia, sulla sedia da massaggio o sul lettino.

Lo Shiatsu non è un massaggio; non si usano né olio né creme. Il trattamento Shiatsu viene eseguito con i vestiti (possibilmente abbigliamento comodo ed in tessuto naturale) ed è basato principalmente su tecniche di pressione con l’eventuale ausilio di rotazioni articolari ed allungamenti muscolari.

Le pressioni vengono esercitate sui punti e sulle linee dei meridiani che, secondo la visione orientale costituiscono la struttura energetica dell’essere umano e ne influenzano l’espressione a livello fisico, psicologico, emotivo e spirituale. I disagi emotivi e psicologici ed i malesseri fisici hanno le proprie radici negli squilibri e nei blocchi della circolazione energetica. Le disfunzioni che ne conseguono vengono chiaramente localizzate attraverso lo Shiatsu mediante la pressione del dito e della mano dell’operatore ed è la ricerca stessa di questi squilibri che tende a ristabilire il flusso spontaneo dell’energia, creando maggior armonia e centratura psicofisica nel ricevente. Lo Shiatsu è volto a risvegliare la risposta dinamica dell’energia vitale propria della persona..

Ecco come Cliff Andrews (uno dei fondatori dello Shiatsu College e insegnante di spicco dello Shiatsu in Europa) descrive con il suo stile personalissimo l’evoluzione di questa disciplina attraverso le intuizioni dei suoi capostipiti


Il tocco fisico: L'inizio
L'esperienza fondamentale che possiamo avere inizialmente del tocco nello Shiatsu, come operatori (Tori) e riceventi (Uke), è sul livello fisico. Focalizzandosi sulla sensazione sotto le mani possiamo sintonizzarci con la pelle, i muscoli, le ossa e la quantità di energia in una zona specifica. Come Tori possiamo applicare tecniche che ci consentano di avere informazioni riguardo l'area locale su cui stiamo lavorando.
Il sistema fondato1940 da Tokujiro Namikoshi è basato sull'anatomia e fisiologia occidentali.  Le tecniche vedono principalmente coinvolta una mano, mentre la seconda, sul pavimento, ha il ruolo di sostenere l'operatore.
Shizuto Masunaga insegnò alla scuola di Namikoshi per 10 anni, ed i suoi studi su MTC e Ki, combinati con la sua profonda esperienza clinica dello Shiatsu, lo portarono a rivoluzionare lo Shiatsu.

La rivoluzione di Masunaga
Shizuto Masunaga (1915 - 1981) è stato probabilmente il più influente Maestro di Shiatsu al mondo. Masunaga fece una scoperta che preparò la scena per ogni successivo sviluppo nello Shiatsu: "il modo in cui noi utilizziamo la nostra energia determina come percepiremo l'energia del ricevente".
L'esperimento di una pressione a due punti (Vedi Zen Shiatsu -di Masunaga e Ohashi - Ediz. Mediterranea) ci permette di fare esperienza dello Shiatsu come qualcosa di più una semplice sensazione fisica locale.
Ad un tratto non stiamo più percependo l'anatomia fisica, muscoli ed ossa, o la quantità di energia in un dato posto. Rilassandoci e portando la nostra attenzione alla nostra Hara (addome), si modifica l'esperienza che stiamo vivendo: sentiamo la connessione tra le nostre due mani. E' in questa sensazione di connessione che possiamo fare esperienza dei meridiani.
La sensazione di connessione o di movimento d'energia tra le mani nella tecnica di Masunaga diventa l'esperienza dominante, mentre la sensazione di energia in un dato luogo si fa secondaria.
La tecnica a due mani di connessione, Kyo e Jitsu, tonificazione e sedazione, riportarono con fermezza il Ki e Yin e Yang, al cuore dell'esperienza dello Shiatsu.

La soluzione di Kishi
Shinmei Kishi (1949 - 2012) siede immobile, centrato in sé stesso, lo si può osservare raccogliere la propria energia. Unisce le mani nella posizione di preghiera e le passa velocemente sopra il corpo del ricevente. Viene attratto da un punto, contatta il corpo e con una forte espirazione allontana velocemente le mani. Il trattamento è terminato. Un'esperienza indimenticabile e d'effetto, ma cosa accade, perché lavora in questo modo?
Kishi è stato il primo 'discepolo' di Masunaga, il prescelto per portare avanti il lavoro del maestro. Perché dunque ha abbandonato la forma dello Shiatsu? Kishi ha risolto il paradosso del Kyo- Jitsu spostando il proprio punto di focalizzazione, si è spostato dal corpo fisico  e dalla dualità del Kyo e del Jitsu per trattare il campo energetico nella sua unità. Si è spostato nel campo eterico perché è qui che giace la risposta al paradosso del Kyo- Jitsu.


Pauline Sasaki e la rivoluzione del Quantum Shiatsu®
Gli anni '90 sono stati anni di cambiamenti emozionanti per lo sviluppo dello Shiatsu. Sono stati superati i limiti del sistema di Masunaga, trasformando lo Shiatsu per dargli accesso al campo energetico più ampio. Pauline Sasaki negli anni '70 e '80 era probabilmente l'insegnate di Zen Shiatsu più seguita al mondo. Aveva tradotto il libro Zen Shiatsu  di Masunaga e aveva ripetutamente studiato con lui negli USA e in Giappone. Stava divenendo famosa in Europa per la comprensione profonda e sistematica che aveva del lavoro del maestro, ma nella sua pratica personale stava toccando i limiti del suo sistema. Racconta Pauline: "cominciavo a fare esperienza nel mio Shiatsu, di cose a cui nessuno poteva darmi spiegazioni o aiutarmi, è stato allora che ho cercato Kishi e ho cominciato il mio apprendistato con lui" La missione di Pauline era di reintegrare la percezione ad alto livello di Kishi nella tecnica Shiatsu. Per arrivare a questo ha dovuto reinventare il modo in cui le tecniche Shiatsu sono eseguite ed il risultato è stato l'evoluzione di un nuovo stile. La sfida del Quantum Shiatsu® è mantenere il collegamento con le informazioni nel campo eterico, ovvero gli aspetto non fisici del Ki, pur continuando ad utilizzare il peso corporeo rilassato nell'applicazione delle tecniche Shiatsu. In maniera simile alla trasformazione dello Shiatsu operata da Masunaga, quando introdusse l'utilizzo di Hara per la percezione delle connessioni nel corpo, Pauline ha ulteriormente sviluppato il sistema introducendo l'utilizzo della spina dorsale, ovvero la circolazione di Vaso Governatore e Vaso Concezione, come nuovo centro dell'operatore. La tecnica che mira, all'amplificazione del proprio campo energetico utilizzando l'apertura della colonna vertebrale e della vista periferica nel portare avanti il peso corporeo, dà accesso al campo energetico più ampio anche quando si sta applicando quel peso corporeo rilassato per applicare una penetrazione perpendicolare al corpo fisico del ricevente. Pauline ha quindi rivoluzionato nuovamente lo Shiatsu e aperto un nuovo capitolo nell'evoluzione del tocco Shiatsu.

Diceva Pauline:
“Il  corpo fisico può comportarsi come un campo di vibrazioni energetiche e quindi espandersi e contrarsi durante le sue manifestazioni quotidiane. Quando abbiamo accesso a questa parte della nostra natura fisica, apriamo noi stessi a tutto l’insieme dell’energia che è a disposizione per l’utilizzo umano. Siamo capaci di sentire come il corpo energetico può espandersi e creare un più ampio corpo di vibrazioni che chiamiamo il Corpo Eterico. Questo corpo eterico ha l’abilità di espandersi in un ancora più ampio corpo chiamato Corpo Astrale. Quando entriamo in uno di questi corpi espansi, noi attingiamo al nostro potenziale per auto curarci e realizzarci.
Il Quantum Shiatsu ® crea una sana e unificata condizione affinché avvenga un risanamento ed una crescita dal punto di vista fisico e spirituale. Esso attiva il corpo energetico e lo apre alle infinite manifestazioni che sono create attraverso la nostra volontà e scelta.”

 

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