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Consigli per la Primavera

Suggerimenti per stare meglio

Consigli per la Primavera

Chun

 

La primavera inizia con il primo giorno (lichun) intorno al 5 – 6 febbraio e termina con (lixia) tra il 6 o 7 maggio. La Natura si rianima nel segno della nascita e della crescita. L'uomo dovrebbe cambiare le sue abitudini, andando più tardi a dormire e svegliandosi presto, facendo del movimento all'aria aperta e indossano abiti ampi e leggeri. Anche nella sfera del pensiero si dovrebbe dare spazio al tema della crescita, nello Huangdi Neijing si legge: ”Laciar vivere e non uccidere, dare e non prendere, premiare e non punire”. Nell'antichità la primavera era anche il momento in cui, durante le feste al tempio, venivano liberati gli uccelli tenuti in gabbia. Scopo di tutto questo è quello di rafforzare lo Yang cui appartiene il concetto di crescita.

 

                                                                               

Chi intralcia o reprime lo sviluppo indebolisce il Fegato che è l'organo cui compete il Qi della crescita. Fegato è associato all'elemento Legno che a sua volta appartiene al questa stagione. Chi non cura il Legno priverà la stagione estiva del giusto apporto energetico favorendo malattie legate al freddo. Le prime giornate primaverili sono ingannevoli e ci spingono ad uscire con vestiti troppo leggeri. Questo può essere dannoso per la salute.

Un proverbio cinese dice :” In primavera copriti come una mummia, in autunno rabbrividisci un pochino”. Il corpo dopo aver attraversato l'inverno, dominato dallo Yin, non si è ancora adeguato ai cambiamenti. Abbiamo trascorso le fredde giornate invernali i ambienti riscaldati e siamo quindi più sensibili. La cautela è d'obbligo. In autunno il corpo ha invece accumulato calore e Yang e può quindi affrontare meglio le prime giornate di freddo irrobustendosi un po' prima dell'arrivo dell'inverno. Anche l'alimentazione dovrebbe adeguarsi alla stagione. In inverno il corpo ha assunto molti grassi attraverso cibi pesanti e relativamente poveri di vitamine, mentre si sono accumulati calore interno e umido (muco). Attraverso il consumo di verdure fresche a foglia larga come spinaci, sedano e cavolo è possibile eliminare questi inconvenienti, la carne può momentaneamente scomparire lasciando il posto a a spezie fresche come zenzero, bucce di mandarino essiccate per smaltire l'eccesso di umidità nel corpo.

 

Stanchezza primaverile: come alleviarla

 

Anche in Cina è un fenomeno conosciuto e viene visto come un una normale reazione del corpo ai cambiamenti di stagione. Ci si dovrebbe abituare poco a poco senza contrastare la propria vera natura, ossia dormire a sufficienza e fare esercizi al mattino.

Ecco una serie di proposte:

Esercizi per la mancanza di concentrazione e la stanchezza

Pettinarsi i capelli

In piedi o seduti con schiena dritta e sguardo rilassato. Passare le dita leggermente piegate tra i capelli dall'attaccatura scivolando verso il retro della testa. Cominciare dal centro per poi spostarsi nei passaggi successivi ai lati ed in fine sopra le orecchie. Tradizionalmente si ripete per 36 volte con movimenti lenti e consecutivi, respirando regolarmente.In questo modo è possibile stimolare le funzioni risvegliando il flusso dei meridiani di quella zona e sciogliendo i blocchi; si attenueranno i mal di tesa, occhi ed orecchi saranno più efficienti e si potranno prevenire i raffreddori 

Massaggiare la testa

Al mattino massaggiare questi punti per affrontare la giornata freschi e di buon umore: Baihui (cento incontri) VG 20 ovvero la fontanella in cima al capo. Premere delicatamente con il pollice disegnando dei piccoli cerchi. In seguito appoggiando le mani sulla nuca con le dita incrociate con i pollici potete massaggiare le due depressioni alla base dell'occipite Fengchi (stagno del vento) VB 20. Qui si concentrano vasi sanguigni e fasci nervosi che, se ben lavorati, favoriscono la detensione della zona cervicale

Lavarsi la faccia

Strofinare bene i palmi, posateli poi sulla fronte, scendete ai lati del naso fino alla mandibola per poi risalire sfiorando le orecchie. Ripetere questi movimenti circolari per almeno 10 volte per ben stimolare l'apporto di sangue al cervello eliminando fatica e mancanza di concentrazione

Massaggiare i piedi

utile anche per prevenire le patologie renali. Sfregare il polpaccio nella parte interna più volte, poi pizzicare e scaldare bene i due punti tra i due malleoli e il tendine di Achille. Infine proseguire frizionando con cura tutta la pianta dei piedi fino alle dita per scacciare bene la stanchezza non solo dalle gambe ma anche da tutto il corpo.

Massaggio nella zona del fegato

Dritti in piedi con le gambe divaricate quanto la larghezza delle spalle, rilassare il corpo, chiudere gli occhi e concentrarsi sul fegato. Posare le palme delle mani l'una sull'altra sopra la zona dell'organo (destra sotto, sinistra sopra). Massaggiare in senso orario per 20 – 30 volte e quindi per altrettante volte in senso antiorario. Quindi lasciare che le mani ferme emanino calore e Qi al Fegato, inspirando aumentare leggermente la pressione ed espirando allentarla per tre atti respiratori.

 

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